Mitigare gli effetti climatici
Alla Festa del BIO di Milano, 8 febbraio 2023, un interessante incontro sostenuto dal progetto “Being Organic in Eu” e organizzata FederBio in collaborazione con Naturland.
Presentato da Stefano Caserini, docente di mitigazione dei cambiamenti climatici, che insieme a titolari di aziende agricole del territorio italiano, hanno condiviso l’esperienza di resilienza spiegando come ogni giorno si trovano ad affrontare gli effetti devastanti dell’emergenza climatica.
Green Deal
Il problema del cambiamento climatico ha contorni sempre più preoccupanti, con temperature medie in costante crescita. Il Green Deal ha avviato un percorso di transizione verde con politiche e iniziative per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, ma per farlo agricoltura e allevamento devono ridurre le emissioni di gas climalteranti.
Agricoltura Biologica
Un valido aiuto viene dall’agricoltura biologica, che non usa chimica di sintesi e si basa sul riciclo della sostanza organica per tutelare la fertilità dei suoli. Un prezioso alleato nella lotta al cambiamento climatico perché è in grado di ridurre le emissioni di gas a effetto serra e incrementare il sequestro di carbonio organico nel terreno.
Grazie alla rotazione delle colture, all’utilizzo di fertilizzanti naturali, come il letame, e alla pratica del sovescio, l’approccio agroecologico è in grado di incrementare l’apporto di nutrienti che aumentano la fertilità dei suoli rendendoli più resistenti alle condizioni meteorologiche estreme.
Inoltre, grazie alla migliore capacità di trattenere l’acqua, il metodo biologico rappresenta una forma di protezione anche in caso di siccità e inondazioni.
“… Investire su momenti qualificati di comunicazione è fondamentale soprattutto in questo momento in cui, per la prima volta, i consumi interni di alimenti biologici hanno fatto registrare una leggera flessione…
Si deve spiegare con chiarezza ai cittadini che scegliere bio significa non solo tutelare la salute e l’ambiente ma anche contribuire a mitigare i cambiamenti climatici”, ha commentato Paolo Carnemolla Segretario Generale FederBio.