Prima conferenza mondiale sul sorgo
La 1st Global Sorghum Conference a Montpellier, dal 5 al 9 giugno, ha ospitato oltre 400 specialisti provenienti da tutto il globo.
Il cambiamento climatico porta a riflessioni importanti sul futuro dell’agricoltura e della semina dei cereali.
Usare il sorgo significa cambiare prospettiva sia dal punto di vista della salvaguardia ambientale che della salute.
Per la prima volta tutta la comunità scientifica mondiale si riunisce per confrontarsi, crescere, generare opportunità.
Monia Caramma, che avrete avuto modo di “leggere” sulla nostra rivista, da più di vent’anni impegnata a promuovere una cultura alimentare di valore attraverso la divulgazione di un’informazione corretta, contribuendo così a creare una maggior consapevolezza nella scelta e nel consumo del cibo, e punto di riferimento a livello internazionale, è stata per questo invitata come speaker nella sessione plenaria dedicata alla food innovation, in prima giornata, con una relazione dal titolo: “Dal seme al cibo: la lavorazione del sorgo”
Il suo intervento si è concentrato sulle difficoltà di produzione ma anche sulla necessità di dialogo tra agricoltori e produttori alimentari.
Il punto focale è che produrre cibi 100% sorgo senza additivi è possibile.
La conferenza ha messo in contatto la comunità mondiale del sorgo, resilienza e sostenibilità di fronte al cambiamento climatico, per identificare soluzioni chiave per alcune delle sfide più urgenti che l’agricoltura e la sicurezza alimentare devono affrontare oggi.
Vi hanno partecipato tutte le principali regioni produttrici di sorgo del mondo, ognuno con proposte di scambio su ricerca, sviluppo, opportunità di mercato e sostenibilità e sul ruolo che il sorgo deve svolgere per rispondere agli impatti del cambiamento climatico globale.
Argomenti trattati e con estrema competenza:
- Genetica e genomica
- Riproduzione delle piante
- Gestione dei sistemi di produzione
- Sistemi agricoli sostenibili
- Soluzioni post-raccolta
- Sviluppo e mercati dei prodotti
e più nel dettaglio:
Come sfruttare il potenziale genetico del sorgo per rispondere alle sfide climatiche e ambientali.
L’ottimizzazione delle tecniche di produzione del sorgo per minimizzare le perdite e massimizzare i rendimenti in azienda
La definizione del ruolo del sorgo nella rigenerazione della salute del suolo e nel miglioramento della sostenibilità dei sistemi agricoli globali.
Come rafforzare le catene del valore, i sistemi di sementi e le opportunità commerciali per costruire un’industria del sorgo più resiliente e redditizia.
L’esplorazione di nuovi orizzonti nello sviluppo del mercato e nella creazione di prodotti ad alto valore aggiunto.
Seguiamone gli sviluppi e continuiamo, come consumatori, a guardare oltre!