Mangiare pasta fa bene alla salute
Mangiare la pasta fa parte della nostra cultura da secoli, è un’abitudine a cui non vogliamo rinunciare. Secondo alcune ultime ricerche, 8 giovani italiani su 10 (under 35) la mangiano praticamente tutti i giorni, e il 63% degli intervistati la posiziona al primo posto tra i tre cibi più irrinunciabili.
La pasta è fonte di fibre, che aiutano la regolarità intestinale e che contribuiscono a ridurre il rischio di malattie cardiache, è povera di grassi e di sodio ed è una buona fonte di vitamine e minerali, tra cui la tiamina, la niacina e l’acido folico.
Anche per lo sportivo importante non trascurane l’assunzione, soprattutto prima dell’allenamento, poiché i carboidrati complessi forniscono glucosio al fisico, da cui si forma il glicogeno, riserva di energia dei muscoli. Dopo un lungo allenamento invece aiutano a reiintegrare l’energia consumata non danneggiando la massa muscolare.
Mangiare pasta: i falsi miti
Mangiare la pasta mantenendo una dieta sana ed equilibrata
Riepilogando, alcuni consigli per mangiare la pasta con gusto, mantenendo una dieta sana ed equilibrata:
- Scegliere la pasta integrale ed evitare quella di farina raffinata: il consumo di pasta integrale permette una dieta più varia ed evita lo stimolo di picchi glicemici
- Preferire la cottura al dente: l’indice glicemico è più basso
- Variare il cereale di partenza per evitare sovraccarichi alimentari, specie se si è soliti mangiare pasta tutti i giorni
- Optare per condimenti sani come olio extravergine di oliva e verdure, senza avere paura delle calorie
- Se si vuole preparare un piatto unico, aggiungere al condimento una porzione di proteine come il parmigiano, i gamberetti, salmone o pollo.
- Grassi e proteine abbassano l’indice glicemico della pasta
Per quanto riguarda la pasta all’uovo poi, l’aggiunta di questo ingrediente è sicuramente positiva perché riduce l’impatto glicemico e rende il piatto più completo. Sempre importante controllare che la farina di grano utilizzata sia integrale.
Tra le ultime novità, si possono provare le paste 100% di farina di legumi: pasta di piselli, lenticchie, soia, ceci e fagioli. Sono costituite per il 20% di proteine, il 60% di carboidrati e il 20% di fibra.
La quantità di carboidrati da assumere nella giornata va sempre calibrata sul fabbisogno energetico complessivo del singolo individuo. Non è quindi possibile generalizzare una dose ideale per tutti.
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