Diciamolo: poi alla fine si ricorre al farmaco. Ma per una ragazza che tutti i mesi deve sopportare mestruazioni dolorose ci potrebbe essere un’alternativa: massaggio con aromaterapia.
Ovviamente, stiamo parlando di un intervento che, di solito, non rientra nel novero delle opzioni per questo tipo di problema. Questo per noi, ma non in Corea e in altri paesi dell’Estremo Oriente. Dove hanno voluto vederci chiaro.
Il massaggio aromaterapico è meglio o peggio del farmaco comunemente utilizzato per questo tipo di problema (il paracetamolo)? Alla fine quello che conta è come si sente la persona afflitta da dolore mestruale.
Come si sente? Meglio col massaggio aromaterapico che col farmaco. Il ché non è del tutto una notizia di secondo piano.
Si tratta di praticare un solo massaggio all’addome, quando il dolore rovina la giornata, e non è complicato. Bisogna solo preparare un olio aromatizzato: su una base di olio di mandorla si aggiunge olio essenziale di salvia sclarea (1), di maggiorana (1), cannella (0.5), zenzero (1,5) e geranio (1,5).
I numeri sono le proporzioni dei rispettivi oli. Vediamo in pratica come dobbiamo fare.
Facendo i conti, in 20 millilitri di olio di mandorla (circa 4 cucchiai da cucina), mettiamo 4 gocce di salvia, 4 di maggiorana, 2 di cannella, 5 di zenzero e 5 di geranio.
Questa è la ricetta dell’olio aromatizzato che si è rivelato utile per i dolori mestruali. Come funziona? Per quello che dicono gli scienziati in due modi. Probabilmente, agisce sulla circolazione, perché il dolore in questi casi è conseguenza di un aumento del flusso di sangue, che ristagna. Gli oli agevolano la circolazione locale. In più, ci potrebbe essere un effetto sul senso dell’olfatto in diretto contatto col sistema limbico, una parte del cervello che regola le emozioni, parte in causa nella percezione del dolore.
Si tratta di stabilire quanto l’effetto sia da attribuire al massaggio e quanto agli oli essenziali. Siamo solo all’inizio delle ricerche. Di certo non ci sono effetti collaterali, che invece si riscontrano con i farmaci anti-dolorifici. Intanto, possiamo provare.
E’ meglio rivolgersi a una persona che abbia una conoscenza di queste tecniche. Ma non escludiamo l’auto-trattamento. Che è molto semplice: una volta cosparso l’olio aromatizzato, iniziamo a massaggiare attorno all’ombelico e piano piano, in modo del tutto rilassato, aumentiamo l’area esposta al massaggio. Il movimento deve essere circolare, senza forzature. C’è chi sostiene che il sollievo si possa ottenere con il solo olio di zenzero o di lavanda.
http://www.hindawi.com/journals/ecam/2012/187163/