L’estate è una stagione difficile non solo per la pelle, ma anche per gli occhi. È infatti in questo periodo dell’anno che i raggi solari raggiungono una potenza maggiore e rischiano di danneggiare la vista. Le condizioni climatiche del periodo estivo (mare, salsedine, caldo) possono provocare malattie come cataratta, degenerazione maculare e pterigio. Senza un’adeguata protezione solare, possono presentarsi episodi di secchezza oculare, arrossamenti e infiammazioni dolorose di congiuntiva e cornea.
Indossare occhiali da sole, sempre
Per salvaguardare la salute dei propri occhi, è fondamentale indossare occhiali da sole adeguati, con lenti di alta qualità, tenendo conto di diversi fattori (fototipo, età, difetto refrattivo, condizioni di illuminazione e ambiente in cui si utilizzano). Proteggere gli occhi dai raggi del sole è necessario sia quando il cielo è sereno, sia nelle giornate nuvolose.
Gli occhiali da sole migliori sono quelli in grado di bloccare il 99% dei raggi UVB e il 95% di quelli UVA. Sono inoltre preferibili le lenti da sole da sole polarizzate che, oltre a proteggere gli occhi al 100% dai raggi UV, abilitano una maggior nitidezza anche in lontananza, restituiscono ai colori una maggior saturazione e naturalezza e permettono di percepire maggiormente i contrasti.
“Chi ha difetti alla vista dovrà fare attenzione alla scelta del colore”, spiega l’oculista Raffaella Corradi. “I miopi e gli astigmatici dovranno preferire lenti marroni, gli ipermetropi dovranno orientarsi invece sul verde/grigio”. I soggetti con occhi chiari devono stare particolarmente attenti alla luce e al sole, anche utilizzando integratori a base di luteina, zeaxantina, beta-carotene e vitamina A, che creano un valido filtro di protezione a livello retinico prevenendo anche i danni ossidativi indotti dalla luce solare.
Ad ogni età la sua lente
L’età è un aspetto importante quando si sceglie un occhiale da sole. Gli occhi dei bambini, fino a 12 anni, sono particolarmente sensibili alla luce: bisogna scegliere un modello con lenti infrangibili e otticamente pure, da indossare sia al mare che in montagna. I capellini con ampia visiera possono aiutare a ridurre e schermare parzialmente i raggi solari.
Anche gli over 60 devono seguire degli accorgimenti: “In questa fascia d’età l’occhio subisce delle mutazioni, dovute all’invecchiamento. Per questo, sia nei soggetti senza difetti visivi che in quelli operati di cataratta, le lenti fotocromatiche che regolano in modo graduale l’afflusso di luce possono rappresentare la soluzione ottimale,” sottolinea la dottoressa Corradi.
Le regole d’oro per tutti
- Protezione solare a partire dalla prima infanzia con lenti da sole certificate e scelte in base all’utilizzo che se ne deve fare e funzionali in qualsiasi condizione climatica
- Ridurre al minimo l’esposizione solare, evitando le ore più calde
- Per chi utilizza lenti a contatto, prestare particolare attenzione alle modalità e alle situazioni di utilizzo
- Utilizzare sostituti lacrimali monodose senza conservanti, lubrificanti a base di acido ialuronico o colliri specifici per evitare sgradevoli complicanze legate all’iperevaporazione lacrimale (secchezza oculare)
- Bere molta acqua e seguire un’alimentazione adeguata (ricca in vitamine e sali minerali) per evitare la disidratazione del corpo vitreo e idratare l’occhio dall’interno
- Ricordarsi di usare un’adeguata protezione solare anche su palpebre e contorno occhi. Si tratta di zone delicate che vanno difese con una crema solare ipoallergenica e priva di profumazione
- Utilizzare occhiali da sole idonei, sportivi e protettivi quando si praticano jogging, sport acquatici, ciclismo, arrampicata su roccia o escursionismo
- Indossare un cappello con visiera anche se si utilizzano occhiali da sole, soprattutto in età pediatrica