Autore: Redazione

Si è tenuto all’Olys Festival di Milano una conferenza di Bernard Rouch sulle terapie egizio-essene. Si tratta di una proposta recente che sta ottenendo un buon riscontro di pubblico. Disciplina olistica per eccellenza, le terapie egizio-essene si presentano come una forma di recupero della sapienza medica dell’antico Egitto. Il presupposto è che noi siamo fatti di più corpi, tra loro in relazione, e che una terapia efficace debba occuparsi di tutti. Il corpo fisico in quest’ottica, non è che la fase conclusiva del processo di densificazione di diversi corpi sottili. Per esempio il mal di testa era rappresentato con l’immagine…

Read More

Un gruppo di ricercatori dell’Arizona ha trovato che l’origano combatte un virus piuttosto preoccupante, sebbene in genere la malattia si risolva entro qualche giorno. Recentemente il Norovirus si è reso responsabile di un’importante epidemia su una nave da crociera. Seicento persone hanno contratto l’infezione, sostanzialmente una pesante gastroenterite. E’ altamente contagioso e non esiste ancora una terapia specifica. L’azione antivirale, rilevata in Arizona, si deve al carvacrolo, la stessa sostanza che conferisce alla pianta il caratteristico aroma (è presente anche nel timo). Da tempo, del resto, era noto che il carvacrolo è uno dei più potenti antimicrobici e antivirali presenti…

Read More

Consumato tradizionalmente in Cina e Giappone, questo fungo medicinale ha proprietà particolari (e non è l’unico). In primis, è un immunomodulante. Cioè, grazie al cocktail di molecole che contiene, stimola il sistema immunitario a reagire contro vari tipi di malattie o aggressioni*, ma non solo. In Cina è anche considerato un fungo afrodisiaco, e si usa come rimedio naturale per l’ipercolesterolemia, sindrome metabolica e pressione alta. In Italia, ci sono alcune fungaie che li coltivano (poche), non è facile trovarlo fresco. In alternativa si trovano secchi in alcuni negozi bio o etnici: si fa come con i porcini secchi, facendoli…

Read More

Un lettore (Daniele Bond) ci segnala un importante studio sull’elettro-agopuntura: gli specialisti confermano l’effetto su infiammazione e dolore. Importante anche perché la review è stata pubblicata su Anesthesiology*, una delle riviste di riferimento per gli specialisti di terapia del dolore. Risulta ormai evidente che l’elettro-agopuntura blocca il dolore attivando una varietà di sostanze chimiche bioattive attraverso meccanismi periferici, spinali e sovraspinali. Tra queste sostanze ci sono anche gli oppioidi e la serotonina, che il nostro corpo opportunamente stimolato è in grado di produrre. Inoltre – scrive Daniele – i ricercatori del Department of Anesthesiology, University of California di Los Angeles,…

Read More

Mangiando l’ananas o bevendone il succo intanto ci assicuriamo una bella dose di vitamina C e di carotenoidi. Ma anche qualcosa in più. In fitoterapia l’ananas è ben conosciuto per gli enzimi che contiene, complessivamente denominati bromelina: ma questa, pur presente nel frutto, si trova soprattutto nel gambo da cui si ricavano estratti. Perché tutto questo interesse sulla bromelina? Sono tre le azioni che emergono dalle ricerche. Un antinfiammatorio E’ noto che la bromelina ha una notevole attività antinfiammatoria, al punto che qualche fitoterapeuta la consiglia per decongestionare le mucose in presenza di un’infiammazione acuta delle vie respiratorie. Contro edemi,…

Read More

Si sono tenute oggi a Milano le esequie, in forma laica, del professor Emilio del Giudice. Fisico e scienziato di rilevanza internazionale, lo conosciamo anche per le sue ricerche sulla memoria dell’acqua e la fusione fredda. Nonostante lo scetticismo, spesso fuori luogo di alcuni colleghi, il professore è stato sempre sulla frontiera, battendosi come un leone con le sue lavagne piene di calcoli, in sedi scientifiche prestigiose, in tutto il mondo. Negli ultimi tempi, insieme al suo team, ha realizzato importanti esperimenti che hanno rilanciato la ricerca sulla memoria dell’acqua. Lui la chiamava ‘acqua informata’, o ‘coerente’. Un patrimonio di…

Read More

Un nuovo studio italiano segnala che il consumo di alimenti ricchi di grassi omega-3 e 6 abbatte il rischio di infarto miocardico. E ci sono novità. Lo studio è stato effettuato dalla Nutrition Foundation of Italy in cinque unità coronariche italiane. Hanno misurato i livelli di omega 3 e 6 presenti nel sangue degli infartuati confrontandoli con soggetti con le stesse caratteristiche ma non infartuati. Ecco che cosa emerge (poi ricordiamo gli alimenti ricchi di questi grassi protettivi). 1 – Livelli ematici più elevati di omega-6 e di omega-3 si associano a una drastica riduzione della probabilità di subire un…

Read More

Lo studio di un’università indiana suggerisce che lo Yoga sincronizzi l’attività cerebrale con possibili ricadute positive per lo studio e la concentrazione. Gli autori hanno invitato alcuni studenti a sottoporsi ad un elettroencefalogramma (EEG) prima e dopo un periodo di pratica Yoga. Si voleva vedere se migliora la “coerenza” delle onde cerebrali: significa che le onde rilevate in due parti diverse del cranio sono più sincronizzate, in armonia. Perché è importante? Perché diverse analisi precedenti mostrano che, se le onde cerebrali sono coerenti, migliorano i parametri che consentono di ottenere una buona resa nello studio: intelligenza, creatività, capacità di imparare,…

Read More

L’olio di semi di lino riduce le irritazioni della pelle delicata, quando esposta a vari stimoli ambientali. Quanto olio? Bruciori, irritazioni, arrossamenti magari solo per aver trascorso mezza giornata all’aria aperta. Il problema è frequente, soprattutto nelle donne. Parla del Lino anche Dante Alighieri (vedi alla fine del post). Era noto, ma all’Università di Dusseldorf hanno voluto approfondire invitando alcune donne alle prese con questo problema ad assumere una supplementazione quotidiana di olio di semi di lino. Si tratta di prenderne mezzo cucchiaino al giorno. Dopo 12 settimane si sono visti effetti benefici: – Riduzione dell’arrossamento della pelle – Pelle…

Read More

E’ in corso uno studio e si cercano volontari. Obiettivo: prevenire molte malattie anche attraverso l’alimentazione. Come spiega Franco Berrino, epidemiologo dell’Istituto Tumori di Milano e promotore dello studio, si tratta di ridurre la sindrome metabolica, una condizione ormai molto frequente (ne parliamo in fondo a questo articolo*). Intanto possiamo misurarci la circonferenza vita con un metro da sarta: la soglia di (parziale) sicurezza è di 85 centimetri nelle donne, e 100 centimetri negli uomini. «La sindrome metabolica aumenta il rischio di diverse malattie, non solo di alcuni tumori. Anche diabete, cardiopatie, Alzheimer o le broncopneumopatie», spiega Berrino. «Dobbiamo evitare…

Read More