I dati, presentati qualche settimana fa da Alberto Donzelli e dal pool del CMS indipendente (Commissione Medico Scientifica) sono clamorosi: con l’eccezione degli anziani, i decessi avvenuti nel 2021 per la fascia dai 15 ai 74 anni, secondo i dati EuroMOMO, sono superiori rispetto a quelli avvenuti nel 2020, annus horribilis della pandemia. A partire da queste cifre la comunità scientifica dovrebbe aprire un serio dibattito per scoprirne le motivazioni. Alberto Donzelli è medico specialista di igiene e medicina preventiva, pensionato e membro della Commissione Medico Scientifica (CMS) indipendente, sorta con l’intento di aprire un dibattito scientifico critico sulle strategie…
Autore: Redazione
In ogni numero de L’altra medicina il direttore, dott. Luca Speciani, risponde alle lettere che riceve dai lettori. Ecco la lettera di una lettrice che nonostante abbia i requisiti per essere esentata dal fare il vaccino trova grossi ostacoli. Chissà perché? “Gentile Dottor Speciani, non ci conosciamo personalmente, ma la stimo e la seguo da tempo. Vorrei chiederle un consiglio, se possibile. Premetto che non sono NO-VAX, ma questa terapia genica, non sufficientemente sperimentata e con queste modalità coercitive non la approvo. Peraltro, da sempre mi è stato FORTEMENTE SCONSIGLIATO l’uso della pillola anticoncezionale perché sono a rischio trombosi. Ho…
Detto anche Tabebuia o Pau d’arco, è un albero sempreverde di grandi dimensioni, tipico di gran parte del Sud America, soprattutto della foresta pluviale amazzonica e delle regioni tropicali del sud. Ne esistono diverse varietà ma quello più interessante a livello terapeutico ha fiori rosa porpora dalla fioritura spettacolare ed è la Tabebuia avellanadae. Conosciuta da secoli dalle popolazioni indigene, ne impiegavano la corteccia per curare infezioni, infiammazioni e morsi di animali velenosi. È infatti proprio la corteccia di questa pianta a essere utilizzata in fitoterapia grazie alla sua ricchezza in principi attivi, ne contiene circa 18 differenti. Parliamo di naftochinoni e…
Con il termine “intolleranza al latte” molti allergologi hanno inteso – a torto – definire l’incapacità di scindere il lattosio nell’intestino, a causa di carenza o assenza dell’enzima lattasi, a quello scopo deputato. Chi non è provvisto di quell’enzima tutte le volte che berrà una tazza di latte avrà l’intestino in subbuglio per l’accumulo di lattosio indigerito. Problema che potrà evitare allontanando gli alimenti che lo contengono. Tali individui vengono chiamati “intolleranti al lattosio” ma la parola in questo caso segnala semplicemente la carenza o inefficienza di un enzima. Non vi è alcun problema immunitario. Anche altri deficit enzimatici (di…
Regalare un libro è sempre un’ottima idea, e la medicina di segnale copre una tale vastità di argomenti da consentirci di trovare senza difficoltà un argomento di interesse per ciascuno dei nostri cari. Un libro non impegna, ha un costo ragionevole, fa sempre piacere e aiuta a diffondere cultura e consapevolezza. Se è bello vi farà ricordare sempre con affetto. E dura per sempre. La crisi della medicina moderna richiede approcci nuovi. La medicina di segnale cerca di riavvicinare il medico al paziente rifiutando la medicina soppressiva sintomatica e rispettando le naturali predisposizioni dell’organismo: una piccola, grande rivoluzione. I titoli…
Negli ultimi anni hanno preso piede sul mercato i cosiddetti latti vegetali, con boom di vendite su scala planetaria. Si tratta di bevande a base di cereali, semi o legumi, che in verità hanno poco in comune con il latte vaccino da un punto di vista nutrizionale, tanto è vero che la legislazione UE non permette ai produttori di definirle “latte” sulla confezione, bensì “bevanda vegetale di…”. Il primo punto da chiarire è che i latti vegetali non sostituiscono il latte di origine animale, non sono “alternative al latte” come insiste a dirci la pubblicità e il marketing delle aziende…
Non hai bisogno di andare chissà dove e spendere tanti soldi, il relax si può trovare anche tra le mura di casa, basta volerlo, avere un po’ di creatività e la tua casa si trasformerà in una vera e propria SPA. In un’epoca che celebra la velocità e il consumo proviamo ad andare controcorrente cercando la serenità oltre il rumore e la frenesia che ci circonda, rendendo speciali anche le ore trascorse a casa. Basta un po’ di organizzazione e segnarsi la data in agenda come fareste per un reale appuntamento alla SPA. Bisogna innanzitutto preparare l’atmosfera staccando telefoni e…
Mesi difficili, questi. Anni difficili quelli che ci aspettano. Una subdola dittatura sanitaria ha preso possesso delle nostre vite obbligandoci a misure di prevenzione assolutamente spropositate rispetto al pericolo dato da un virus che ormai la maggior parte degli scienziati indipendenti dà per attenuato e di bassa pericolosità. Ma il tamtam mediatico dei pochi condizionati da mostruosi conflitti di interesse con l’industria farmaceutica è talmente forte da riuscire a influenzare na quantità spropositata di menti fragili che hanno continuo bisogno di rassicurazioni alle proprie paure. Oggi le terapie intensive sono vuote, se si eccettua qualche sparuto caso, e nessuno muore…
A partire dal 2010, c’è stato un boom nell’uso di antidepressivi, con un parallelo aumento anche nel numero di persone cui è stato diagnosticato un disturbo ansioso o depressivo. Nel 2017, ben lontani dallo scoppio della pandemia, Regno Unito e Portogallo prescrivevano più di 100 dosi giornaliere di antidepressivi ogni 1.000 abitanti, la quota più alta tra quelle dei paesi europei. Tra le possibili cause di questo fenomeno, secondo l’International Journal of Environmental Research and Public Health, l’aumento di disturbi mentali comuni, la prescrizione di antidepressivi al posto di terapie non farmacologiche, l’accessi sempre più facile a gli antidepressivi e…
Il sorgo, pur essendo il quinto cereale più coltivato al mondo, è veramente poco conosciuto. In realtà i punti a suo favore sono parecchi. E’ prodotto con una coltivazione molto sostenibile, perché richiede poca acqua: questa particolarità lo rende adatto anche alle regioni tropicali e semi aride. Un cereale perfetto per terreni poveri, dunque! Resistenza al calore, basso costo e buon rendimento. Interessanti valori nutrizionali, con ricchezza di fibre, un buon apporto proteico che oscilla dal 7% fino anche al 14% del prodotto edibile, grassi prevalentemente polinsaturi e carboidrati di buona digeribilità (specie amilopectina e amilosio). Queste caratteristiche lo rendono adatto…