Autore: Redazione

“Giocando in cucina” di Lyda Bottino e Luca Speciani (Tecniche Nuove) è un libro di alimentazione che non si basa su noiosi e inutili calcoli calorici, ma punta tutto sull’abituare il palato dei bambini al cibo vero e sano. L’idea di un cibo buono nella testa dei nostri ragazzi dovrebbe idealmente ricollegarsi ad alimenti sani, integrali, croccanti, saporiti, biologici e comunque non assoggettati a processi industriali. Oggi invece troppo spesso l’idea va al cibo spazzatura: patatine fritte, merendine confezionate, alimenti dolcificati o zuccherati, saldi e colorate e creme tutte olio e zucchero. Come fare sì che nello loro testolina si…

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L’obesità è caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo che può provocare gravi danni alla salute. Una persona si ritiene obesa se il suo IMC  (indice di massa corporea) calcolato come rapporto tra il peso e il quadrato dell’altezza è maggiore di 30. Se ti ritrovi in questa condizione leggi la testimonianza di Riccardo, uno dei pazienti del dott. Luca Speciani. Riccardo, diciassettenne milanese di famiglia molto benestante, si presenta in studio con la madre, con un peso di 110 kg e alle spalle una manciata di fallimenti dietologici di stampo ipocalorico. Non è solo il forte sovrappeso a…

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Benattia è il termine preso a prestito dal dott. Luigi Marcello Monsellato per l’insieme di sintomi (malattie) che non sono altro che un meccanismo biologico, volto a ritrovare una nuova omeostasi dell’organismo per adattarlo all’ambiente. Il dott. Monsellato si è laureato in medicina a pieni voti all’università di Ferrara, e specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università di Bari, ma qualcosa dentro di lui lo spingeva ad andare oltre, verso la comprensione dei meccanismi che portavano alla malattia. Ha conosciuto e studiato appassionatamente l’Agopuntura, l’Omeopatia, l’Omotossicologia, la Fitoterapia e l’Aromatoterapia, la Scienza dell’Alimentazione, la Programmazione Neuro Linguistica, il Condizionamento Neuro…

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La steatosi epatica non alcolica rappresenta attualmente la principale causa di malattia epatica nel mondo con una prevalenza del 3-10%. È generalmente correlata alla obesità ed alla sindrome metabolica infatti nei bambini ed adulti obesi raggiunge una prevalenza perfino del 20-80%. Oggigiorno non possiamo più dire che la steatosi epatica è solo un po’ di accumulo di grasso nel fegato perché, se non adeguatamente trattata, può evolvere in steato-epatite non alcolica con reazione fibrotica in cirrosi epatica oppure in epatocarcinoma. Di solito il paziente interessato non manifesta alcun sintomo nelle prime fasi delle steatosi e la diagnosi avviene spesso per…

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Una lettrice che lavora come operatrice socio-sanitario presso un istituto privato esegue tamponi per poter accedere al lavoro in massima sicurezza per sé e per gli altri. Teme però di ricevere pressioni per farsi vaccinare e chiede come eventualmente difendersi da eventuali sospensioni. Risponde il dottor Luca Speciani Buongiorno Teresa, l’abuso costituzionale del DL Draghi è evidente a chiunque. Il Consiglio d’Europa a stragrande maggioranza (115 su 130) ha votato una risoluzione il 27/1/21 che sancisce l’illegittimità di qualunque obbligo vaccinale e impone la non discriminazione tra chi abbia fatto l’una o l’altra scelta. Se qualcuno arriverà a sospendere lo…

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La margarina non è un alimento vegetale come erroneamente il marketing ci fa credere, e non è neppure naturale come invece lo sono il burro o l’olio d’oliva. La troviamo ancora in vendita in tutti i supermercati italiani nonostante la comunità scientifica internazionale abbia stabilito già da tempo che si tratta di un alimento nocivo. La margarina e’ un alimento artificiale che in natura non esiste. La definiamo alimento artificiale perché è ottenuto con un procedimento chimico industriale. Si ottiene infatti per idrogenazione degli acidi grassi. Questo processo è molto utile (per l’industria) poiché consente di produrre margarina (idrogenata), un…

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La meditazione, secondo lo psicologo americano Daniel Goleman (1996) consiste nello sforzo consapevole di mantenere l’attenzione costante su uno specifico oggetto di meditazione, che può essere sia interno al soggetto, come il proprio respiro o i propri pensieri, sia esterno, ad esempio dei suoni. Il focus attentivo è infatti il denominatore comune di pratiche meditative afferenti a sistemi di pensiero molto distanti tra loro: sia ad antiche tradizioni come l’Induismo, il Taoismo, il Buddismo, lo Yoga, lo Zen, la Cabala ebraica, l’Esicasmo cristiano o il Sufismo mussulmano; sia a insegnamenti di maestri moderni come Georges Ivanovič Gurdjieff, Jiddu Krishnamurti, o…

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É in edicola il numero di ottobre 2021 de L’Altra Medicina Magazine. Marchio Verde “Ogni mese mi riprometto di parlare meno di Covid e più di salute in generale, almeno per rispetto a quei 2000 decessi quotidiani in Italia per tutte le cause, di cui il Covid rappresenta una parte infinitesima. Per inciso, nei 2000 decessi, sono presenti ogni giorno circa 600 morti per malattie cardiovascolari e circa 500 per tumori di ogni tipo. Decessi che sarebbero per la maggior parte evitabili. Basti pensare all’efficacia documentata dello stop al fumo, della riduzione del consumo di zuccheri e di additivi alimentari, dell’abitudine al movimento…

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Essere terapeutici è un’arte e richiede, oltre che un’ottima conoscenza della propria disciplina, un sincero interesse per l’essere umano, empatia e competenza relazionale. Essere terapeutici ha a che vedere con la capacità di suscitare fiducia nel paziente. Quando una persona si rivolge a un terapeuta arriva con un’aspettativa e con una richiesta molto precisa che solitamente riguarda il fatto di togliere qualcosa: togliere un sintomo, togliere un dolore, togliere del peso, togliere la stanchezza, magari togliere una preoccupazione per una diagnosi sgradita. Quello che invece noi sappiamo è che dietro qualsiasi sintomo c’è un messaggio e che esso è l’espressione…

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Il Decluttering è la pratica di rimuovere gli oggetti superflui. La sua finalità è quella di migliorare il Benessere psico-fisico- emotivo attraverso un lavoro concreto sullo spazio, attingendo e potenziando le risorse personali e organizzative della persona, che sviluppano funzioni assegnate ad entrambi gli emisferi del cervello. La pratica del Decluttering scioglie i blocchi emotivi collegati agli accumuli di oggetti superflui superando le resistenze del: • “non si sa mai”, “può sempre servire” per liberarsi dall’ ansia per il futuro • “è un ricordo”, “è costato dei soldi”, “può valere qualcosa”, per liberarsi dalle ancore del passato • “è sempre…

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