Giovedì 9 aprile, in occasione dei festeggiamenti per celebrare la Giornata mondiale della Medicina omeopatica indetta dalla Liga Medicorum Homeopatica Internationalis (LHMI), torna in Italia l’iniziativa “Omeopatia porte aperte, dedicato a voi” promossa da Ce.M.O.N. – Presidio Omeopatia Italia. Medici omeopati e medici veterinari omeopati, in oltre 300 studi di tutta Italia, offriranno per un giorno la propria professionalità per visite gratuite. Un’occasione per saperne di più, per chiarire ogni tipo di dubbio e per provare l’efficacia della terapia omeopatica. Secondo quanto riportato dalla Scuola italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana (SIMOH), riprendendo dati Istat ed Eurispes, oggi più di…
Autore: Redazione
Gentili lettrici e affezionati lettori, sapete bene quanto ci impegniamo quotidianamente per offrirvi una rivista di grande qualità e una pagina Facebook ricca di spunti originali. Ma ci piace anche divertirci e prenderci, quando possibile, una settimana di meritato riposo! E allora abbiamo pensato: perché non coinvolgere gli amici de L’altra medicina magazine per una fantastica vacanza in montagna, per stare insieme e… respirare a pieni polmoni? Ecco allora la proposta: sette giorni nelle Valli di Tures e Aurina, in Sud Tirolo, per una vacanza a tutto benessere. Perché le Valli di Tures e Aurina La scelta delle Valli…
Può darsi che qualcuno di noi abbia saputo, tra parenti e amici, che un bambino è nato affetto da "piede torto". E’ una malformazione congenita, meno rara di quanto si pensi. C’è una cura, purtroppo ancora poco conosciuta in Italia ed è bene che l’informazione si diffonda. Ci spiega Marco Scattolon, fondatore dell’Associazione Nazionale Piede Torto Congenito: «Da oltre 50 anni esiste per il piede torto una terapia semplice, economica, non invasiva né dolorosa: il metodo Ponseti (Ignatio Ponseti, nella foto), dal nome del geniale medico spagnolo che negli anni Quaranta sviluppò la tecnica negli Stati Uniti. Riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale…
L’inizio, 2012 Mi sveglio, sono nella casa al mare, la luce del sole di Maggio inoltrato filtra dalle persiane illuminando dolcemente la camera e il corridoio. Mi alzo, il pavimento è freddo, ho lasciato le ciabatte al piano di sotto. Beh! Mi metto le calze ed è il mio errore, mi avvio verso la scala poso il piede sul primo gradino, sotto il piede il tessuto a contatto con il legno è come una saponetta e scivolo battendo con il fianco sinistro. Cerco di tenermi al corrimano con il braccio destro, ma la caduta è ugualmente rovinosa, il bacino e…
E’ acqua , nessuna sostanza farmacologica disciolta all’interno. Eppure si sono visti notevoli effetti terapeutici contro la psoriasi. Studio italiano della seconda università di Napoli e altri autori. Che tipo di acqua speciale? Tutto nasce dalle pionieristiche ricerche del professor Emilio Del Giudice, scomparso l’anno scorso, e del suo gruppo di ricerca. Quest’acqua viene trattata, o meglio ‘informata’ e resa ‘coerente’ attraverso segnali di natura elettrodinamica derivanti da processi fotosintetici. Per fare questo si usa un particolare tipo di luce e materiali informati: l’acqua assume delle proprietà biologiche che si stanno rivelando utili a livello clinico. Vi dice qualcosa? Ricorda…
Bastano 10 grammi al giorno di una tavoletta di cacao amaro (almeno al 75%) per vedere l’effetto: le arterie diventano più elastiche. Con ricadute positive sul rischio cardiovascolare. Lo ricorda il professor Claudio Ferri direttore di Medicina Interna dell’Università dell’Aquila. Ferri è un pioniere della ricerca sulle proprietà del cacao per la salute umana con diverse pubblicazioni alle spalle. L’assunzione dei flavanoli del cacao si correla a una riduzione della pressione arteriosa, noto fattore di rischio cardiovascolare, e a un miglioramento della sensibilità insulinica. Inoltre, lo studio CoCoA mostra un miglioramento delle performances cognitive: basta assumere una bevanda a…
Tra una dormita e un appostamento, il nostro micio ama soffermarsi e masticare qualche erbetta. I suoi gusti sono ben definiti, presenti nella memoria biologica dei felini. Ma quali sono esattamente le “erbe gattaie”? Nepeta cataria Il gatto è irresistibilmente attratto da quest’erba, il cui utilizzo è sconsigliato a noi umani (epatotossica). Nepeta cataria contiene una sostanza, il nepelattone, simile ai ferormoni felini. La reazione del gatto è simile all’ebbrezza, con comportamenti di natura sessuale. Insomma è un afrodisiaco. Tossicodipendenza? È escluso. Si trova in commercio per i mici di città oppure si può coltivare in casa. Va anche…
Ci siamo quasi, ancora un paio di settimane e la primavera busserà alle porte! Capita però di arrivarci con qualche disturbino… In molti casi potrebbe anche trattarsi semplicemente di un fegato con una funzionalità irregolare o pigra. Di fatto, non c’è vera salute né energia senza un fegato in perfetta forma. Questo straordinario laboratorio di trasformazione chimica lavora continuamente per aiutare il corpo a far fronte all’ambiente. In pratica, tutto ciò che assorbiamo passa attraverso questo potente filtro, che ripulisce il corpo dai suoi nemici giurati: prodotti tossici vari, virus, microbi ecc. Se tuttavia questo potente sistema di filtraggio…
Scordiamoci la classica e rassicurante patata, regina di tanti piatti della nostra tradizione culinaria. Ipomoea batatas, infatti, ha ben poco da spartire, dal punto di vista botanico, con la patata classica: oltre ad appartenere a famiglie diverse – la patata alle Solanacee e la batata alle Convolvulacee – la batata rossa non è propriamente un tubero, come la patata, bensì una radice tuberosa dalle mille forme, varietà e dimensioni. Conosciamola meglio… Quante proprietà deliziose La batata rossa è un alimento straordinario dal punto di vista nutritivo: pensate che il Center for Science in the public interest – un’importante associazione statunitense…
Si palesa un tubero nei nostri supermercati. Caratteristiche: poche calorie, buon apporto nutrizionale, interessante per le persone con problemi di sovrappeso, glicemia e colesterolo alti. Rifacciamo il punto. Questa pianta (Helianthus tuberosus), dal nome che sembra quasi uno scioglilingua, è nativo dell’America e ha vissuto alterne vicende – molto amato, molto ostracizzato – fino a ritrovare un rinnovato interesse ai nostri giorni. Viene chiamato, anche se erroneamente, “carciofo di Gerusalemme” per il suo sapore, oppure “rapa tedesca”. E’ una pianta infestante che può crescere spontaneamente lungo i corsi d’acqua, produce cespugli verdi con bei fiori di colore giallo (nella foto).…