Meno conosciuto rispetto ad altre essenze, l’olio di semi di carota ha mostrato alcuni effetti anti-stress. Si può usare anche insieme ad altri oli con proprietà analoghe. Più noti, tra gli oli essenziali anti-stress, sono quelli di lavanda, rosa, bergamotto e limone (ma ce ne sono altri). Si possono anche usare al bisogno versandone due gocce su un fazzoletto. Lo stesso vale per l’olio di semi di carota. E’ possibile anche preparare un rimedio per massaggi utilizzando poche gocce in un olio carrier, come quello di mandorle dolci o jojoba. Da non escludere un bagno o l’impiego di un diffusore…
Autore: Redazione
Appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di salute, benessere e crescita personale: mercoledì 21 maggio Deepak Chopra incontrerà, per la prima volta a Milano, i suoi numerosissimi fans. Sarà un seminario davvero intenso, una chiacchierata stimolante durante la quale si parlerà di moltissimi argomenti: da come migliorare la propria salute ed essere felici, a come superare la paura della morte, da come capire il significato e lo scopo della nostra esistenza, a cambiare la nostra percezione del tempo e dell’invecchiamento, come massimizzare l’esperienza dell’amore, gioia, compassione, empatia, uguaglianza nella nostra vita. Deepak Chopra è una vera autorità in…
Noi la conosciamo come pianta ornamentale, adatta a costruire siepi robuste, spinose e impenetrabili. Ma anche questa pianta, ora, è sottoposta a sperimentazione medica. Si conosce come Maclura pomifera (nella foto). Premessa: la pianta è reperibile, ma non va consumata perché presenta effetti tossici. Proviene dal Nord America dove è detta Arancio degli Osange (una tribù indiana). I nativi la usavano come medicina, in adeguate preparazioni per la congiuntivite, oppure per trarne un colorante e soprattutto per costruire archi da freccia poiché il legno è resistente ed elastico. Da noi viene importata nell’Ottocento. La ricerca medica ora si sta interessando…
Ricercatori inglesi trovano che lo Yoga può ridurre, a rischio zero, l’ansia e la depressione nelle donne che aspettano un bambino. Un gruppo dell’Università di San Francisco, invece, suggerisce che lo Yoga sia utile per l’incontinenza urinaria. La ricerca prosegue anche in Occidente. Per la prima volta emerge che la pratica Yoga per 8 settimane può abbattere l’ansia che spesso colpisce le donne in attesa. C’è anche l’ansia e la depressione, dovute alla preoccupazione e alle variazioni ormonali. Non è che, in questo periodo, una persona si senta sempre psicologicamente felice e debba dimostrarlo a parenti e amici, oltre che…
Esiste un esercizio di respirazione Pranayama (Kapalabhati o Cranio Lucente) che, se eseguito per 5-10 minuti al giorno, riduce notevolmente la cintura e il gonfiore addominale. L’esecuzione di questa pratica è semplice: seduti in una posizione comoda, su una sedia, la schiena rimane eretta, le spalle non si muovono, la testa è diritta. Il respiro è il motore unico e assoluto dell’esercizio. Nella fase di INspirazione rilasciate la cintura addominale, il ventre forma una sporgenza. Subito dopo, ESpirando, contraete bruscamente i muscoli della pancia contro la colonna vertebrale; questa contrazione provoca l’espulsione di tutta l’aria che si ha in…
Consumare fragole di stagione è una buona decisione. Ora c’è un approfondimento. Non sono esotiche e costano poco. Ma portano una serie di benefici, come un super-food dell’orto sotto casa. Si sta indagando, vediamo l’ultima novità. Si conoscono le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti dovute ad antocianine e vitamina C, presenti in quantità nelle fragole. Sembra anche che proteggano le cellule che nel nostro corpo ci difendono da agenti infettivi e alcuni attacchi maligni, con ricadute positive anche per la pelle. La ricerca prosegue su più fronti. Noi, intanto, possiamo approfittarne semplicemente perché ci piacciono (meglio bio). La novità di cui…
Gentili lettrici e cari lettori, abbiamo un bel regalo per voi! Grazie alla collaborazione con gli amici di Area51 editore (www.area51editore.com) vi offriamo un e-book che parla dei 50 simboli cinesi di benessere, prosperità e fortuna raccontati in modo evocativo e illustrati da oltre 50 splendide immagini. Un viaggio originale alla scoperta di una cultura millenaria che ci regala meravigliosi, positivi messaggi per il presente e il futuro, per la felicità individuale e la libertà planetaria. Guido Fratter, studioso di cultura orientale, spiega così i motivi che lo hanno spinto alla realizzazione di questo libro: "Ho cercato di raccontare,…
Nell’Ayurveda troviamo una descrizione molto precisa di quella che noi chiamiamo rinosinusite, in India la chiamano "Pratishyaya". In questo disturbo le cellule epiteliali che ricoprono le cavità nasali e dei seni paranasali non funzionano (spesso a causa di lunghi periodi di infiammazione per allergie, infezioni, fumo). Sono cellule dotate di ciglia che con i loro movimenti liberano da muco e batteri. Se il sistema non funziona sorgono problemi: nasi sempre gocciolanti, perdita dell’olfatto, impossibilità di respirare attraverso il naso, formazione di polipi. A volte è necessario ricreare lo spazio per l’aria attraverso la chirurgia. A queste cellule ciliate, non più…
Area51 editore e L’altra medicina magazine presentano l’ebook “Il mio prontuario di naturopatia”. Scritto dalla naturopata Antonella Meglio, formatasi presso la scuola NA.ME di Firenze, questo agile volume offre un nuovo approccio a problemi comuni della nostra vita quotidiana. I rimedi naturali possono essere infatti dei validi aiuti per il mantenimento di un buono stato di salute, hanno il pregio di non dare effetti collaterali e possono anche essere utili per sostenere una terapia farmacologica stressante per l’organismo. Con questo libro l’autrice mostra come alcuni dei farmaci comunemente presenti nelle nostre case possono essere sostituiti da alimenti, rimedi naturali o…
Studio dell’Università di Basilea: vedono che il consumo regolare di tè verde potenzia le capacità cognitive, come l’attenzione, la concentrazione, ma soprattutto la memoria. Gli autori suggeriscono che possano esserci implicazioni positive anche per situazioni complicate, come può essere un inizio di demenza. Lo studio è stato fatto usando la risonanza magnetica (RM) per vedere che cosa accade nel cervello quando si prende il tè verde. Ai volontari hanno fornito estratti di tè verde e poi li hanno sottoposti a RM. «I nostri risultati – afferma Stefan Borgwardt, clinica psichiatrica dell’Università di Basilea – suggeriscono che il tè verde potrebbe…