Bibliografia: Psicologia di segnale: resilienza? No, resistenza!

Articolo L’altra medicina N. 114 – 04/2022

BIBLIOGRAFIA E NOTE

1 https://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/resiliente/

2       https://www.treccani.it/vocabolario/imperturbabile/

3   https://www.treccani.it/vocabolario/apprendimento/

4   https://www.etimo.it/?term=resistere

5   https://www.etimoitaliano.it/2016/04/resistenza.html

6   https://www.treccani.it/vocabolario/sacrificio/

7   Passo tratto da un discorso tenuto alla National Cathedral di Washington, il 31 marzo 1968, quattro giorni prima di essere assassinato. https://web.archive.org/web/20060314095859/http://www.stanford.edu/group/King/publications/sermons/680331.000_Remaining_Awake.html

8   In italiano: “Su alcune posizioni, la vigliaccheria pone la domanda, è conveniente? Poi la convenienza va oltre e domanda, è prudente? La vanità domanda, è popolare? La coscienza domanda, è giusto? Arriva un momento in cui si deve assumere una posizione che non è né sicura, né prudente, né popolare, ma si deve farlo perché la coscienza ci dice che giusto”

9   Secondo le testimonianze (Lettera di Caspar Schoppea a Conrad Rittershausen del 17 febbraio 1600) l’8 febbraio del 1600, Giordano Bruno, costretto in ginocchio a ascoltare la sua sentenza, afferma: “Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam”.

10      Nel 1947, Albert Kesselring, durante la guerra comandante delle forze tedesche in Italia, fu processato e condannato per avere dato l’ordinato al suo esercito di commettere numerosi eccidi sul territorio italiano. La condanna fu poi commutata in ergastolo ma dopo soli cinque anni, per motivi di salute, Kesselring fu liberato e, tornato in Germania, affermò di non essere affatto pentito e che anzi, gli italiani avrebbero dovuto erigergli un monumento per il bene che, secondo lui, aveva fatto loro. In risposta a tali affermazioni Piero Calamandrei scrisse la celebre epigrafe che termina con la frase da me citata. https://it.wikipedia.org/wiki/Piero_Calamandrei