L’Altra Medicina n.109 – ottobre 2021

É in edicola il numero di ottobre 2021 de L’Altra Medicina Magazine.

Marchio Verde

Ogni mese mi riprometto di parlare meno di Covid e più di salute in generale, almeno per rispetto a quei 2000 decessi quotidiani in Italia per tutte le cause, di cui il Covid rappresenta una parte infinitesima.

Per inciso, nei 2000 decessi, sono presenti ogni giorno circa 600 morti per malattie cardiovascolari e circa 500 per tumori di ogni tipo. Decessi che sarebbero per la maggior parte evitabili. Basti pensare all’efficacia documentata dello stop al fumo, della riduzione del consumo di zuccheri e di additivi alimentari, dell’abitudine al movimento fisico quotidiano, del divieto all’uso dei pesticidi agricoli e dell’introduzione di misure davvero efficaci contro l’inquinamento di aria, acqua e derrate alimentari.

Tutte pratiche dai costi economici e sociali contenuti, su cui ci battiamo da decenni e che contribuirebbero a rendere le persone più consapevoli nei confronti della difesa della propria salute. Di queste cose parliamo con regolarità all’interno della rivista, ma saremmo ingiusti se, nel parlare di questi importanti argomenti, contemporaneamente tacessimo le conseguenze sanitarie dei provvedimenti illegali e anticostituzionali che stanno venendo approvati in questo momento. Poiché i miei editoriali sono scritti all’incirca 15-20 giorni prima dell’uscita in edicola della rivista, non è escluso che la situazione attuale possa essere – se i segnali non ci ingannano – ulteriormente peggiorata. Per tutta l’estate infatti, nonostante le terapie intensive vuote e un numero di decessi irrisorio (benché ogni vita sia sacra e preziosa) dell’ordine dei 20-30 al giorno, TV e giornali (che ormai sappiamo essere stati ben retribuiti dal governo con i nostri soldi per avallare la narrazione ufficiale) non hanno fatto altro che martellarci i cabbasisi sulle imminenti nuove ondate pandemiche che sarebbero arrivate. Perché dovrebbero arrivare se ormai la maggioranza delle persone si è vaccinata, e il vaccino doveva essere l’unica Santa soluzione al problema? Hanno sbagliato i calcoli? Forse le esperienze di Islanda, Qatar, Israele (i paesi più vaccinati al mondo) potrebbero insegnare qualcosa ai nostri arroganti virologi televisivi, se a loro interessasse anche la salute pubblica, oltre alla loro carriera

(trovi l’editoriale completo con le riflessioni del direttore dott. Luca Speciani nel n. 109 de L’Altra Medicina, in edicola o nello store online)

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La rivista è in edicola al costo di € 4,50. Disponibile anche la versione digitale da scaricare. Buona lettura!

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