A grande richiesta da parte dei fan de “Il medico che scelse di morire” è finalmente in libreria il nuovo romanzo di Luca Speciani, che ne rappresenta il “sequel”. “I sacrificabili” è infatti la continuazione della storia di Matteo Rinaldi, e della sua “libera” fidanzata Flavia, questa volta alle prese con gli incerti destini della situazione pandemica. Sopravvissuto miracolosamente a un attentato volto a far tacere una voce libera in grado di nuocere all’industria del farmaco, Matteo si trova coinvolto nella crisi sociale legata al virus e sceglie un dorato isolamento, con Flavia e pochi amici, alla riscoperta dei valori più profondi e di un più intimo contatto con la natura. Tra pani e saponi fatti in casa, animali da fattoria, raccolta di erbe spontanee, camminate in natura e minimalismo, Matteo e Flavia riscoprono una parte di sé che avevano colpevolmente dimenticato. Nel paese, però, si consuma il dramma di una dittatura sanitaria sempre più aspra che sembra non consentire loro spazi di fuga, ma che invece riserverà al lettore parecchie sorprese. Un nuovo romanzo-saggio da gustare pagina per pagina, che può aiutarci a capire meglio la realtà in cui siamo immersi e, forse, a sopravviverle.
I SACRIFICABILI
Luca Speciani
Paesi Edizioni, 2022, Pag 288, 15 euro