Cosa contengono veramente i cibi che mangiamo, senza che noi ne siamo consapevoli? Attraverso il neuromarketing l’industria alimentare ci “costringe” ad acquistare i suoi prodotti, aggirando scientificamente le norme di legge e le tabelle nutrizionali con l’uso di claim di fantasia e informazioni distorte. E, poiché la nostra unica guida sono gli spot pubblicitari, nessuno, né i produttori né i mezzi di informazione, ci aiuta a trovare le risposte che cerchiamo.
Questo libro inverte la tendenza: l’autrice fornisce semplici regole pratiche che ci permettono di leggere le etichette degli alimenti in modo critico, smascherando la presenza di coadiuvanti, coloranti, additivi e zuccheri nascosti. E parla anche in maniera molto trasparente di nichel, vitamine, materie prime e frutta extra UE, riso Basmati, bevande vegetali ecc. Un manuale rivolto non solo alle persone che vogliono conoscere meglio ciò che mettono in tavola, ma anche a chiunque soffra di intolleranze alimentari o di malattie di ogni genere, aiutando il lettore a trovare il miglior compromesso tra il portafoglio e il mangiare sano.
Un testo lucido e chiaro, libero e indipendente, che ha un solo obiettivo: rendere il più possibile consapevole la spesa al supermercato, anche con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni. Significativamente il libro si conclude con questo appello: siate la spina nel fianco dell’industria alimentare, è l’unico modo per dare un futuro sano ai nostri figli e nipoti.