Il gelso bianco ha molte proprietà medicinali, grazie alla presenza di diversi composti attivi tra cui antociani, flavonoidi, resveratrolo, vitamine (soprattutto C e A), minerali come calcio, potassio,
magnesio, zinco.
Articolo completo sul N° 142 – L’Altra Medicina
PROPRIETA’ DEL GELSO BIANCO
A scopo curativo tutto del gelso viene utilizzato:
foglie, semi, radice, corteccia e frutti.
I composti ricavati dal gelso hanno effetti:
- Antinfiammatori, utili per la cura di malattie infiammatorie
croniche come l’artrite. - Antiossidanti, possono migliorare la salute del
cuore contenendo principi utili a ridurre il colesterolo
nel sangue. - Protettivi per denti e ossa, grazie alla presenza di
calcio, fosforo e vitamina K. - Ottime anche le proprietà anti-age, per la pelle.
Fenoli, flavonoidi, terpeni e altri composti antiossidanti
presenti nel gelso bianco aiutano a prevenire
l’invecchiamento precoce e condizioni come l’iperpigmentazione. Una ricerca condivisa su Journal of
Agricultural and Food Chemistry suggerisce che gli estratti di Morus alba aiutino a ridurre i danni al DNA associati al cancro della pelle. - Depurativi, le more bianche e nere sono blandamente
lassative. - Controllo della glicemia in casi di diabete mellito
di tipo 2. Alla capacità del gelso di influire sul controllo della
glicemia dedichiamo un approfondimento.
ANALISI DI ALCUNE RICERCHE
Il diabete è una delle principali cause di morte al mondo. Grazie alla medicina moderna può essere controllato utilizzando vari farmaci; tuttavia questi hanno spesso effetti collaterali indesiderati.
È diventato quindi un obiettivo importante trovare materiale di origine vegetale in grado di ridurre la concentrazione di glucosio nel sangue, riducendo l’incidenza di complicanze senza causare effetti collaterali. Troviamo numerose ricerche che pro-muovono l’utilizzo del gelso bianco come supporto nella gestione del controllo glicemico.
I risultati di alcune di queste ricerche attestano che:
- il gelso bianco può abbassare i livelli glucosio postprandiale,
poiché i composti attivi nelle foglie di gelso stimolano la secrezione di insulina nel pancreas e riducono la sintesi di glucagone, determinando quindi livelli di glucosio più stabili. - l’assunzione di estratto di Morus Alba ha la capacità di ridurre significativamente l’insulina e di aumentare le concentrazioni di colesterolo HDL.
- gli estratti misti di foglie di Psidium guajava L. e Morus Alba agiscono sull’attività della glucosidasi e sull’iperglicemia postprandiale in ratti normali e diabetici con un effetto inibitorio.
- il Morus Alba ha la capacità di ridurre significativamente
il glucosio postprandiale (PPG) a 30 min., 60 min. e 90 min.
• i polisaccaridi attivi dei frutti -MFP50 e MFP90-
possono aiutare contro il diabete mellito di tipo 2.
È chiaro che sono necessari studi più rigorosi per verificare l’effetto del Morus Alba sui livelli di glucosio nel sangue, ma questi articoli forniscono la prova che il gelso bianco può controllare il livello di zucchero nel sangue.
INFUSI E TISANE
Una delle modalità più comuni è preparare un infuso o una tisana. La preparazione è molto semplice: si versa dell’acqua bollente sulle foglie di gelso bianco essiccate e si lascia in infusione per alcuni
minuti (al massimo 15 minuti) prima di bere. Per poter ottenere dei risultati si consiglia di assumere una tazza di tisana dopo i due pasti principali per almeno un mese.
INTEGRATORI ALIMENTARI
E’ possibile reperire il gelso bianco anche in farmacia sotto forma di integratore alimentare in capsule o compresse. Farsi consigliare da un esperto e affidarsi a prodotti fitoterapici può essere conveniente per coloro che prediligono un dosaggio preciso e un formato più pratico da avere sempre con sé.
EFFETTI COLLATERALI DEL GELSO
Anche se il gelso è generalmente considerato sicuro, quando consumato in quantità moderate, è importante essere consapevoli che può avere effetti collaterali. È sempre consigliato parlare con
il proprio medico prima di assumerlo per tempi prolungati, consapevoli che può creare allergie, interferire con i farmaci utilizzati per il diabete e i coagulanti del sangue, può creare problemi a livello gastrointestinale, come diarrea ed infine interferire sulla pressione sanguigna, in quanto può avere un effetto ipotensivo.
L’IMPORTANZA DI LAVORARE SULLA PREVENZIONE
I pazienti con diabete dovrebbero essere istruiti sull’importanza di una buona autogestione, lavorando sulla nutrizione e l‘esercizio fisico, per evitare di intervenire a livello farmacologico. La dieta corretta dovrebbe porre attenzione a non eccedere in un’alimentazione ipercalorica, che maggiormente contraddistingue la nostra società. Utile ripristinare una dieta normocalorica, come suggerito nella dieta Gift, sicuramente ricca
di fibre vegetali e priva di zuccheri sia semplici che raffinati. Ridotta la quantità di cibo, si può porre l’attenzione alla qualità, prediligendo grassi insaturi, l’olio di oliva, frutta, verdura, alimenti
integrali. È dimostrato che l’esercizio fisico quotidiano migliora
il controllo della glicemia, riduce i fattori di rischio cardiovascolare, contribuisce alla perdita di peso e migliora il benessere. I medicinali a base di erbe, come il gelso, potrebbero
essere efficaci nella gestione dei carboidrati anche in una dieta normale aiutando a ridurre i livelli di glucosio in fase postprandiale.
Michela Kohler
Naturopata di Segnale
Michela Kohler
Naturopata di Segnale