Il fegato è un organo dalle mille risorse, ma non sono infinite.
Si parla poco del fegato al contrario di altri organi come cuore, polmoni, reni, intestino.
Il fegato è un organo vitale dalle molteplici funzioni che se non è in buone condizioni non è possibile né benessere né salute.
Le sue funzioni sono:
- filtrare il sangue. Questo è uno dei processi più importanti per la conservazione della vita e per la prevenzione di tutte le malattie. Attraverso il sangue infatti, arrivano al fegato, dall’intestino, grosse quantità di detriti cellulari, batteri, virus, funghi, parassiti ovvero una notevole quantità di cosiddette endotossine che, unitamente alle esotossine, ovvero quelle sostanze tossiche di origine esterna che respiriamo, beviamo e mangiamo continuamente, danno al fegato un gran lavoro.
- sintetizzare aminoacidi non essenziali per formare la maggior parte delle proteine, tra cui quelle plasmatiche come l’albumina e i vari fattori della coagulazione del sangue (fibrinogeno, protrombina, enzimi, etc.).
- metabolizzare i globuli rossi che hanno esaurito la loro funzione
- recuperare ferro e bilirubina
- partecipare alla fabbricazione di nuova emoglobina e di moltissimi ormoni.
- accumulare glucosio in glicogeno per rendertelo poi immediatamente disponibile al bisogno.
- sintetizzare trigliceridi e colesterolo: elementi fondamentali per l’energia e la vita cellulare.
- fabbricare l’angiotensina 1 che interviene nel controllo della pressione sanguigna.
- partecipare alla formazione della vitamina D.
- produrre la bile il cui scopo è quello di favorire la digestione e l’assorbimento di grassi e vitamine liposolubili e neutralizzare l’acidità del cibo ridotto a chimo che arriva dallo stomaco.
Come aiutare il fegato nelle sue funzioni?
Possiamo aiutarlo con uno stile di vita sano caratterizzato da un consumo regolare di frutta e verdura fresche, (soprattutto cavoli, cavolini, cavolfiori, broccoli, carciofi, rucola, bietola, cicoria, rape, tarassaco e asparagi, aglio, limone).
Ma soprattutto facendo molta attenzione all’alcol e bevendo invece molta acqua, soprattutto lontano dai pasti.
E poi facendo movimento con regolarità, perché quando il sangue circola il fegato si ossigena, si sente rivitalizzato e funziona meglio.
Trovi l’articolo completo di Daniela Iurilli sul numero 104 de L’altra medicina.