Oggi, la maggior parte degli scienziati e dei medici riconosce l’importanza della relazione tra mente e corpo e la sua influenza sulla salute, ma tra il dire e il fare c’è ancora molta distanza.
Mente e corpo vanno concepiti come un’unità: chi si limita allo studio di una sola parte avrà sempre una visione parziale.
C’è dunque un forte legame tra emozioni, stress e malattia. Le emozioni possono avere un impatto significativo sulla salute fisica e mentale di una persona.
Ad esempio, lo stress cronico può essere dannoso per la salute e aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, diabete, disturbi del sonno e depressione. Lo stress può anche peggiorare alcune condizioni mediche esistenti, come l’asma o l’artrite reumatoide.
D’altra parte, l’ottimismo e un atteggiamento positivo possono avere effetti benefici sulla salute e aiutare a prevenire malattie e a velocizzare la guarigione. La risata e l’umorismo hanno infatti potenti effetti positivi sulla salute, compreso il ridurre lo stress e il migliorare il sistema immunitario.
In generale, mantenere un equilibrio emotivo e gestire lo stress attraverso tecniche di rilassamento, esercizio fisico, sonno sufficiente e una dieta equilibrata può aiutare a prevenire malattie e a promuovere una salute ottimale.
Le emozioni possono alterare la biochimica del corpo attraverso diversi meccanismi.
Ecco alcuni esempi:
- Rilascio di ormoni: le emozioni come lo stress e l’ansia possono causare il rilascio di ormoni dello stress, come il cortisolo, che possono avere un effetto negativo sulla salute a lungo termine.
- Sistema nervoso autonomo: le emozioni possono influire sul sistema nervoso autonomo, che regola molte funzioni corporali automatiche come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la digestione.
- Infiammazione: lo stress cronico e le emozioni negative possono aumentare la produzione di sostanze infiammatorie nel corpo, che possono aumentare il rischio di malattie croniche come le malattie cardiovascolari e il diabete.
- Sistema immunitario: le emozioni possono anche influire sul sistema immunitario, responsabile della protezione contro le infezioni e le malattie.
Articolo del dott. Luca Speciani tratto dal numero 125 de L’altra medicina.