Le fake news sulla salute sono in continua crescita – ma gli italiani faticano ad ammetterlo. Secondo un sondaggio effettuato da MioDottore, il 77% degli specialisti del nostro Paese ha riscontrato un aumento di pazienti che si sono recati in studio solo per verificare che certe notizie fossero vere o meno. Tra i pazienti, il 37% non ammette però di essersi rivolto al proprio medico per chiedere delucidazioni in merito a fake news sulla salute.
Vaccini, alimentazione e sessualità: i temi più soggetti alle fake news
Le fake news sulla salute vertono principalmente intorno a tre tematiche: vaccini, alimentazione e sessualità. Si sente spesso parlare di vaccini, ma raramente i pareri sono concordi e i pazienti faticano a trovare chiarezza. Stesso discorso vale per la sessualità e l’alimentazione, tematiche che vedono una ricca diffusione di notizie bufala.
Fake news sulla salute: attenzione al web e al passaparola
Gli italiani sono piuttosto scettici nei confronti delle informazioni sulla salute che circolano sul web: i più critici sono i medici, con solo l’8% che dichiara di condividere l’operato dei media. Anche il passaparola tra amici, parenti e conoscenti incrementa la diffusione di fake news.
Come far fronte alle fake news nell’ambito della salute?
Secondo quasi la metà dei medici (41%), il problema principale deriva dal fatto che le informazioni sulla salute sul web non siano verificate e validate dagli specialisti. Tuttavia, sono molti gli esperti che credono che abbracciare le nuove tecnologie sia un passo fondamentale da compiere per invertire la rotta. Il 34% degli specialisti ritiene che la presenza su piattaforme e app favorisca il collegamento medico-paziente: e questa potrebbe essere una possibile soluzione al fenomeno.