Raffreddore e influenza di stagione: come difendersi e tornare presto in forze
In Italia l’arrivo dell’influenza da cambio di stagione quest’anno ha preso piede in modo
deciso, con gli esperti che avvertono che il picco di casi potrebbe ancora colpire duramente durante le festività natalizie.
Sono in molti quindi che cercano ora soluzioni efficaci per proteggersi o riprendersi
rapidamente. In questo contesto, l’attenzione si concentra sia sui rimedi casalinghi
tradizionali che su farmaci specifici, come fluimucil, che potrebbero giocare un ruolo chiave
nel contrastare i sintomi e favorire una pronta ripresa.
Con l’aumento dei casi, è importante infatti trovare strategie sia preventive che di
trattamento, per affrontare al meglio questa stagione influenzale ed impedirle di bloccare
tutti quanti a letto.
Nell’articolo che segue esploreremo come difendersi da raffreddore e influenza, offrendo
consigli pratici e considerazioni sulla gestione di questi fastidiosi ma comuni disturbi.
Strategie casalinghe per rinforzare le difese immunitarie
Nella sfida contro l’influenza stagionale, una difesa solida parte da un approccio olistico che
coinvolge sia l’alimentazione che lo stile di vita. Prima di tutto, è essenziale quindi puntare
su una dieta ricca di nutrienti, concentrandosi su frutta e verdura in quanto ricche di
vitamine e antiossidanti.
In particolare l’aglio, noto per le sue proprietà antibatteriche, può essere un alleato prezioso, così come lo zenzero, che non solo conferisce un tocco di sapore, ma può contribuire a ridurre l’infiammazione.
Oltre all’alimentazione, è fondamentale non tralasciare lo stile di vita che deve essere, in
questo periodo più che mai, sano ed equilibrato. Come prima cosa, è necessario dare la
giusta importanza al riposo, che permette al corpo di recuperare e rafforzare le proprie
difese naturali.
L’esercizio regolare, anche se leggero, può migliorare la circolazione sanguigna e di
conseguenza la funzione immunitaria. Inoltre, è utile conoscere alcuni “rimedi della nonna”,
in quanto possono offrire un sollievo aggiuntivo e spesso risultano estremamente efficaci.
Le bevande calde con miele e limone, ad esempio, non solo leniscono la gola, ma
forniscono anche proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Inoltre, l’inalazione di vapori
con oli essenziali, come eucalipto o menta, può alleviare la congestione nasale.
Approcci farmacologici per contrastare l’influenza stagionale
I metodi casalinghi sono naturali e spesso utili, ma non vanno dimenticati gli aiuti
farmacologici, soprattutto di fronte a sintomi particolarmente forti. Se si vuol restare nell’uso di sostanze naturali, si può ad esempio far uso di integratori, ricchi di vitamine e sali minerali.
Per liberare gola e naso dal muco, un medicinale spesso utilizzato è il Fluimucil.
Appartenente alla categoria dei mucolitici, il suo principio attivo, la N-acetilcisteina, agisce
sciogliendo il catarro nei bronchi, agevolandone l’espulsione.
Questo non solo fornisce un sollievo immediato dalla tosse grassa, ma ha anche una
potente azione fluidificante sul muco, contribuendo alla difesa delle membrane respiratorie
grazie alle sue proprietà antiossidanti.
Ciò che lo rende così apprezzato, oltre alla sua capacità di sollievo, è anche il fatto che sia
acquistabile in diversi formati, come in sciroppo, in bustine o spray nasale: un attributo
che permette di scegliere la versione migliore per la persona.
L’N-acetilcisteina (o NAC), il principio attivo del Fluimucil, è tradizionalmente venduto come
mucolitico (funzione che svolge egregiamente), ma in questi ultimi anni se ne è diffuso l’uso nelle influenze virali e nei sintomi post-vaccinali per la sua preziosa attività antiossidante, che si esplica sulla catena biochimica che coinvolge glutatione, acido folico, s-adenilmetionina e omocisteina.
È un medicinale senza prescrizione, che può essere acquistato anche online negli e-shop
delle farmacie specializzate, ma resta fondamentale consultare il proprio medico prima
dell’assunzione, per conoscere esattamente posologia e durata in base al proprio caso
specifico.