Che la mela sia un concentrato di salute è risaputo e la nota frase “una mela al giorno toglie il medico di torno” ha trovato evidenze scientifiche nel fatto che sia un frutto ricco di attivi tra cui i polifenoli con interessanti proprietà e nota attività antiossidante. Ma non tutte le mele sono uguali, a seconda della cultivar, variano notevolmente gli attivi benefici contenuti. Tra le mele più coltivate in Italia oltre alla Golden e Red Delicious e la Renetta c’è la mela Annurca o melannurca, una varietà di mela campana di cui si hanno tracce fin da tempi antichi. Originaria di Pozzuoli, la Melannurca campana ha ottenuto la denominazione IGP.
Non è coltivata in modo intensivo e rispetto alle altre mele, subisce un particolare processo di maturazione a terra, su paglia o altri materiali. Le mele vengono rigirate finchè la buccia non ha assunto una colorazione rossa intensa uniforme. Il frutto, così sottoposto a stress, produce elevate quantità di polifenoli, soprattutto le procianidine di tipo B2 che sono da 2 a 4 volte maggiori rispetto a quelle di altre cultivar di mele. La procianidina B2 è stato dimostrato sia in vivo che in vitro, che stimoli la ricrescita dei capelli con un aumento della densità, del calibro e del contenuto in cheratina. Questo perché le procianidine migliorano la fase anagen del ciclo vitale del capello ovvero la fase in cui cresce e rallentano la fase di caduta, la fase catagen. Questo forte potere antiossidante dei polifenoli, protegge i capelli dagli effetti stressogeni dei radicali liberi che rendono quindi l’estratto di melannurca indicato per contrastare la caduta dei capelli e l’alopecia.
Staff tecnico Fitoben – integratori naturali Milano