Non è vero che si possa andare incontro a carenze di calcio eliminando latte e derivati. Ecco su cosa dobbiamo puntare per la salute dell’osso.
1 – Se volete disporre della giusta quantità di calcio per le ossa, riducete o eliminate il consumo di alimenti proteici di origine animale: carne e latticini. Questi cibi aumentano l’eliminazione di calcio attraverso le urine. Meno calcio arriverà all’osso. Le proteine vegetali non hanno questo effetto negativo.
2 – Acque calciche (>150 mg/litro). Alcune acque minerali sono molto ricche di calcio, e molti vegani puntano su di loro. Non aumentano il rischio di calcoli renali. Alcuni nutrizionisti consigliano ai vegetariani di bere acque con un contenuto di calcio pari ad almeno 300 mg/litro. Guardate l’etichetta: è importante che l’acqua sia anche povera di solfati (meno di 250 mg/litro) e ricca di bicarbonati (più di 600 mg/litro) perché entrambi impattano sull’osso. E’ bene anche che l’acqua, e la nostra dieta, sia povera di sodio.
Le composizioni delle acque italiane si trovano su questo sito:
http://www.acqueinbottiglia.fondazioneamga.org/
Non è detto, però, che l’acqua calcica si debba comprare: prima chiediamo in Comune qual è il contenuto di calcio dell’acqua del rubinetto.
3 – Ci sono alimenti vegetali ricchi di calcio. Ne ricordiamo alcuni:
– mandorle e farina di mandorle (si può mettere su molte pietanze).
– Tofu: quello coagulato con solfato di calcio. Il contenuto di calcio è segnalato in etichetta.
– Cime di rapa, rucola, cicoria, tarassaco, crescione, bieta e soprattutto cavolo riccio: si sfata il mito che le foglie verdi siano povere di calcio
– Da non sottovalutare: broccoli e tutti i cavoli, finocchio, porri. Gli spinaci, pur essendo ricchi di calcio, lo rendono scarsamente biodisponibile.
– Legumi: danno il loro contributo fagioli, fagiolini, lenticchie, soia e ceci.
– Semi di sesamo e di chia: sono probabilmente gli alimenti vegetali i più ricchi di calcio.
– Fichi secchi e nocciole.
– Ovviamente in commercio esistono anche molti prodotti arricchiti di calcio, per esempio i latti di riso e di soia.
4 – Fate più attività fisica a tutte le età. Se stimoliamo l’osso con l’esercizio, evitiamo che si impoverisca di calcio. L’osso è un tessuto vivo e, come tutte le cose vive, per non indebolirsi deve essere usato. Ottime scelte anche Yoga, Tai Chi, Qi Gong.
5 – In ambito omeopatico, tra i rimedi più utilizzati per ridurre il rischio di osteoporosi, si propongono: Calcarea carbonica, fluorica e phosphorica. O anche Silicea. La scelta tiene conto della costituzione personale.