Flavanoli del cacao, ora si fa sul serio

La supplementazione di flavanoli del cacao sembra davvero in grado di abbattere i rischi cardiovascolari. Ora parte il più grande studio mai fatto su un nutraceutico. Si cerca la prova definitiva.
Le indagini fin qui condotte mostrano che i flavanoli del cacao riducono la pressione arteriosa e altri fattori di rischio cardiovascolare. Se ne sta parlando al congresso SINUT (la Società italiana di nutraceutica), dove è ospite Howard Sesso dell’Università di Harvard, tra i ricercatori leader sul cacao. Si seguiranno migliaia di persone, alcune avviate a supplementazione con questi flavanoli, all’interno di un grande studio randomizzato (COSMOS).
Ovviamente parliamo di nutraceutica, cioè capsule ripiene di flavanoli del cacao, estratti standardizzati, non di cioccolata. E’ anche vero che il cioccolato amaro può entrare felicemente in qualsiasi dieta: i suoi polifenoli sono biologicamente attivi, non solo sulla pianta del cacao ma anche su di noi. Teniamo conto del fatto che i flavanoli del cacao oggi sono studiati anche come agenti preventivi del cancro e dei deficit cognitivi.
Un’altra novità “cioccolatosa”
L’EFSA, cioè l’agenzia europea per la sicurezza alimentare, solitamente restrittiva nel concedere Health claims (per esempio sui probiotici), ha approvato un cioccolato amaro prodotto da un’azienda svizzera. Ovvero, a differenza di tutte le altre cioccolate, in questo caso i produttori possono dire al pubblico che la loro barretta (o la loro polvere di cacao) concorre a mantenere l’elasticità delle arterie nel tempo contribuendo a normalizzare il flusso sanguigno. E’ la prima volta che accade. Una porzione di questa cioccolata contiene 200 mg di flavanoli, la dose richiesta per avere l’effetto vascolare.
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Per adesso l’attenzione dei ricercatori si concentra soprattutto sugli effetti vascolari. Ma anche sulla prevenzione del cancro. Lo studio COSMOS di Harvard coinvolgerà migliaia di donne e uomini over-60. Si proverà a vedere se l’integrazione con flavanoli riduce gli eventi cardiovascolari. Occorrerà un po’ di tempo per avere il verdetto. Nello stesso tempo il COSMOS (COcoa Supplement and Multivitamins Outcomes Study), uno studio del tutto inedito in campo nutraceutico, sperimenterà anche un complesso multivitaminico nell’ottica di ridurre il rischio di cancro.