Ecco, comincia a fare freddo e qualche termosifone resta di ghiaccio. Rispondiamo con una zuppa alla francese, très bonne!
Ogni tanto questo inverno proporremo qualche zuppa vegana o al massimo vegetariana. Tenete conto che piacciono anche ai carnivori. In questo caso uniamo i cereali ai legumi e abbiamo a disposizione tutte le proteine che servono. Ma, soprattutto, è proprio buona.
Si fa così. lasciate in ammollo per almeno 3 ore dei piselli secchi (400 grammi). In una padella soffriggete in olio di oliva una bella cipolla e, se piace, un mezzo spicchio d’aglio. Quando la cipolla diventa soffice aggiungete il trito di due gambi di sedano. Dopo qualche minuto, versate in padella i piselli ‘rammolliti’ e un litro di brodo: in origine è di pollo, noi optiamo per il vegetariano.
Lasciate cuocere per un’ora o fino a quando i piselli sono teneri, poi aggiungete mezzo chilo di piselli surgelati e lasciate andare per circa un quarto d’ora, i piselli devono essere solo teneri.
A questo punto è quasi fatta: frullate il tutto fino a ottenere una sorta di purea, ma più liquida (dipende dai gusti). Va servita bella calda.
La accompagniamo con alcune fette di pane integrale sulle quali possiamo grattare un po’ d’aglio, sempre se piace. Le fette si inzuppano.
Variazioni: nel robot frullatore, se vogliamo un gusto più ricco, possiamo aggiungere una panna da cucina, anche vegetale. Sarebbe poi una buona idea servire la zuppa con qualche fogliolina di menta spezzettata.
I francesi hanno tre modi per dire zuppa
Consommé: un brodo leggero, anche vegetale, non solo di pollo.
Soupe: piatto tradizionale in cui possiamo ancora discernere i pezzi di carne o meglio di verdura. Assomiglia al nostro minestrone.
Potage: gli ingredienti alla fine vengono frullati fino ad ottenere un ‘passato’ semi-liquido da sorbire al cucchiaio: spesso si aggiunge l’uovo o la panna.