«O Grande Spirito,
la cui voce ascolto nel vento,
il cui respiro anima il mondo,
ascoltami.
«Sono piccolo e debole.
Ho bisogno della tua forza e saggezza.
Fammi incedere nella bellezza,
Fai che le mie mani rispettino
le cose che hai creato
e che le mie orecchie
odano la tua voce.
Permettimi di imparare le lezioni
che hai nascosto in ogni pietra, in ogni foglia.
«Io cerco la forza, non per essere più grande
di mio fratello, ma per combattere il mio
più grande nemico – me stesso.
Rendimi sempre pronto a venire da te
con mani monde e sguardo sereno.
«perché quando la vita svanirà,
come svanisce il tramonto,
il mio Spirito possa raggiungerti
senza vergogna».
Testo raccolto e tradotto dal capo Sioux “Allodola Gialla”, nel 1887