Lo Yoga come trattamento dell’aritmia cardiaca

Notevole risultato ottenuto in Kansas con lo Yoga sui pazienti affetti dalla più comune forma di aritmia cardiaca: la fibrillazione atriale.



E’ un disturbo che colpisce decine di migliaia di persone, solo in Italia. Assolutamente non raro.

Per questo problema non ci sono farmaci convincenti, in alcuni casi si ricorre all’intervento. I pazienti, però, sono costretti ad assumere farmaci anti-coagulanti che non curano l’aritmia ma li mettono al riparo dall’ictus. L’atrio fibrillante, infatti, produce coaguli che possono finire nei vasi cerebrali. E’ la causa più frequente di ictus.



Si comprende quindi quanto possa essere utile una pratica, come lo Yoga, per questa categoria di persone. Lo studio americano, pubblicato peraltro su una importante rivista scientifica, ha provato a vedere che cosa succede ai pazienti che si sottopongono a 2 sedute di Yoga alla settimana, ciascuna della durata di un’ora, per 3 mesi.



L’atrio ogni tanto entra in fibrillazione: questi episodi possono essere asintomatici oppure determinare sintomi molto pesanti, che sconvolgono la vita: anche mancanza di respiro e palpitazioni che scuotono il petto. L’obiettivo quindi è quello di ridurre la frequenza di questi episodi. E con lo Yoga la frequenza si abbatte. Questo vuol dire che i pazienti, non solo sono meno esposti ai sintomi, ma tutto il sistema cardiaco viene regolarizzato. Migliora la pressione arteriosa e il ritmo cardiaco. Meno fibrillazione atriale significa anche minor rischio di ictus.



Ci sarebbero dei farmaci in grado di ottenere questi risultati ma sono gravati da effetti collaterali, e il gioco non vale la candela. Anche perché la fibrillazione atriale colpisce soprattutto persone anziane, spesso già sottoposte ad altre terapie farmacologiche, e aggiungere un nuovo farmaco può essere insostenibile.



Per capire quanto sia importante tenere sotto controllo la fibrillazione atriale basta dare un’occhiata a ciò che è successo ai pazienti trattati con lo Yoga nello studio americano. Il cuore torna a più miti consigli. Ma ci sono anche importanti benefici sulle conseguenze psichiche e mentali dell’aritmia. Spesso questi pazienti soffrono di ansia e depressione: con lo Yoga si ottiene un miglioramento. Si notano anche benefici sulla qualità di vita: le persone si sentono meglio, aumenta la loro vitalità, la voglia di fare e il corpo appare rinfrancato.



The Yoga My Heart Study, J Am Coll Cardiol, gennaio 2013