A volte è dura (a chi non è capitato?). Può essere difficile concentrarsi nell’apprendimento, soprattutto quando non ci si sente in grado.
Questo vale soprattutto per i ragazzi, alle prese con gli esami scolastici, ma anche per tutti perché dobbiamo sempre apprendere qualcosa, in ogni fase della vita.
Qual è il problema? Che a volte, presi dallo stress, non riusciamo a metterci abbastanza attenzione, oppure non ci riteniamo in grado, viene a mancare l’autostima. Diciamo: "Non ce la faremo mai" e passiamo ad altro.
A Bangalore, in India, non sono diversi da noi occidentali. Ma in quella cultura, per venirne a capo, pensano in primo luogo allo Yoga. Perciò l’università locale ha invitato alcuni studenti che manifestavano questo tipo di problema a praticare Yoga.
Erano ragazze dai 14 ai 17 anni d’età (periodo a volte critico), un po’ richiuse in loro stesse, persone che se ne stanno in casa a rimuginare senza impegnarsi in alcun tipo di attività fisica e senza avere contatti con altri. Si è visto un netto miglioramento dell’attenzione, il fatto di riuscire a focalizzarsi sulle nozioni, e dell’autostima. E quando c’è autostima, i benefici cadono a pioggia. Si riduce anche la depressione e la sensazione di sentirsi soli, un corpo estraneo.
Vediamo meglio lo studio.
Sono state sviluppate delle "scale" per misurare il grado di autostima: sono punteggi che ci dicono quanto una persona abbia fiducia in se stessa. Non si parla qui di intelligenza, o di capacità intellettive. In alcuni casi questa intelligenza non viene nemmeno messa in campo. Semplicemente perché, per vari motivi, uno o una non si ritiene all’altezza. A volte perché ci si sente più "poveri" (sì, anche in India), rispetto agli altri compagni di scuola.
Queste scale sono state utilizzate nello studio indiano. E anche quelle che misurano il grado di attenzione.
Quindi, i ricercatori indiani hanno adottato un modulo Yoga per vedere che cosa succede. E hanno visto che migliorava la condotta (ricordate lo "zero in condotta"?). Si riduce la necessità di fare le sceneggiate per far sapere agli altri che anche noi esistiamo. E soprattutto migliora l’autostima.
Un’ultima cosa. A volte stiamo benissimo ma non riusciamo a percepirlo, sentendoci insoddisfatti. Questo vale anche per bambini e adolescenti. Parte la rincorsa a inseguire modelli molto al di sopra delle possibilità, e spesso sono solo desideri creati ad arte.
I ricercatori indiani dicono che lo Yoga può essere usato come prevenzione per evitare che uno si senta male, quando in realtà sta benissimo.
Jaspal Kaur Sethie et al., J Educ Health Promot. 2013; 2: 55
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3826026/