“Pronto, ciao Maria, sono Cinzia, volevo chiederti una cosa ma sia chiaro che puoi dirmi tranquillamente di no….
Ecco, vedi, io martedì prossimo non riesco a esserci per Antiginnastica. Mi dispiace tantissimo, tu non sai quanto! È che sono abbonata al loggione della Scala e mi hanno inviato il biglietto della Cenerentola proprio per martedì!
Ti chiedo se posso recuperare in qualche modo… So che sei contraria al recupero di una seduta in un altro gruppo… ma te lo chiedo proprio perché martedì noi finiremmo alle 20 e io devo essere alla Scala per le 20.30, impossibile!
Che lavoro corporeo mi perderò? Sono sempre così diversi da una settimana all’altra.
Non voglio perdere neanche una settimana perché adesso sento proprio che mi fa bene e mi aiuta molto. Sai, da quando frequento regolarmente le tue sedute i dolori mi sono quasi spariti del tutto! E dire che con la fibromialgìa ero preparata al peggio. Invece già l’anno scorso si erano attutiti, ma non così tanto, quest’anno vado di lusso!”
“Che piacere Cinzia sentirti dire tutto questo!”
Segue un simpatico patteggiamento e alla fine l’accordo: “Allora verrò un 10 minuti prima così mi preparo le cose da mettere. Poi farò solo un’ora, rinuncio alla mezz’ora finale e poi prendo un taxi!”
Fece così e venne il martedì nel suo gruppo e dopo un’ora di Antiginnastica se ne partì tutta elegante e con le orecchie meravigliosamente “aperte” all’ascolto… della Cenerentola!
Due gioiosi piaceri in un’intensa serata.
Nella fibromialgia il cervello è impregnato, zuppo proprio, di memorie fisiche dolorose; una mia collega esperta di Antiginnastica, psichiatra e psicanalista, Dorothea von Schultenkaemper, rintracciava spesso nelle cause scatenanti dei traumi psichici d’infanzia, abusi…
Obiettivo del lavoro di Antiginnastica è far esistere un momento di piacere corporeo, la concreta e fisica percezione di una piccola zona del corpo che per alcune frazioni di minuto esiste e vive piacevolmente nel movimento richiesto, può respirare, partecipare e comunicare con gioia.
La persona cerca allora di respirare in quella zona durante quegli attimi rari di leggerezza e così fissare quel momento ed espanderlo, far nascere e coltivare sinapsi nuove di benessere. Goccia a goccia si ritrovano, si ampliano, si dà vita alle zone di piacere e gioia corporea.
Nota interessante (lato negativo): Purtroppo, per la stragrande maggioranza delle persone e anche per quelle che non avrebbero problemi economici, c’è la cultura di preferire le cure “passate dal servizio sanitario nazionale” o dall’assicurazione perché gli interventi alternativi si dovrebbero pagare di tasca propria…
Sì, è così: l’Antiginnastica è una cura che “la mutua non passa”. Per la precisione l’Antiginnastica è una pedagogia corporea… è proprio un approccio alternativo. Richiede un primo atto d’amore o generosità per se stessi: che ce la si regali, perché lo si merita!
Un piacevole impegno con se stessi per prendersi cura di sé. Un impegno “in leggerezza”.
Piccola riflessione: sono in maggioranza le donne, 80-90%, ad “avere” la fibromialgìa… perché?
Maria Beretta
Informazioni
Per partecipare alle sedute e per la formazione vi consigliamo di seguire il centro di riferimento nazionale, legato alla casa madre francese. Attraverso un motore di ricerca sono reperibili tutti gli esperti certificati in Italia, regione per regione. Basta andare sul sito internet nella sezione “Dove fare l’Antiginnastica”. Lo stesso sito offre proposte di formazione per diventare esperti certificati di Antiginnastica.
https://antigymnastique.com/it
Riferimenti
Maria Beretta – mariettaber@gmail.com
https://antigymnastique.com/it/praticien/maria-beretta/
Monica Perfumo – monica.perfumo@gmail.com
https://antigymnastique.com/it/praticien/perfumo-monica/
